Chi non ha mai sentito parlare di Snapchat?? Snapchat è l’ultima app arrivata tra i grandi social network, ma in meno di cinque anni ha ottenuto un successo notevole, dapprima negli Stati Uniti e poi nel resto del mondo.
Snapchat è un’app molto popolare che permette l’invio di foto, video di pochi secondi e messaggi di testo che si autodistruggono automaticamente dopo esser stati visualizzati.  Dunque se desiderate inviare foto o video privati vi consigliamo di scaricare questa applicazione. Utilizzandola, cancellerete tutte le prove dell’invio, eliminando eventuali tracce presenti sul vostro smartphone. Chi riceve il messaggio ha la possibilità di salvarlo solo attraverso l’acquisizione di uno screenshot, nonostante questa azione invii in automatico una notifica al mittente.
Secondo un’analisi di Bloomberg, Snapchat viene usato ogni giorno da 150 milioni di persone, addirittura più di Twitter. L’app è molto diffusa soprattutto tra gli utenti in media tra i 14 e i 25 anni, mentre sarà difficilmente installata nei telefoni di un pubblico più maturo, abituato ad esempio al funzionamento tradizionale di Facebook.
Non è molto intuitiva da usare le prime volte e richiede del tempo per capire come funziona. Tantissimi utenti (me compreso) l’hanno trovata poco usabile e proprio per questo motivo la lasciano perdere dopo qualche tentativo. Per tutti gli interessati, ho messo insieme una breve guida per farsi un’idea e per capire il funzionamento, partendo dai contenuti che si autodistruggono ai filtri per farsi le foto “sceme” 

Registrazione e aggiunta di amici
Come per tutti i social network, per usare Snapchat bisogna registrarsi indicando il proprio nome, cognome, data di nascita e un numero di cellulare o un indirizzo email per verificare l’account. Alla fine della registrazione, bisogna indicare quali immagini contengono un fantasma, tra quelle mostrate dall’app: questa tecnica serve per evitare che si iscrivano al servizio utenti umani e non computer che si fingono utenti per fare spam. Il fantasma è il simbolo di Snapchat e ricorre spesso nell’applicazione. L’ultimo passaggio consiste nel cercare i propri amici che già usano Snapchat: per farlo, l’app confronta i contatti della rubrica dello smartphone con il suo elenco di iscritti, proponendo chi seguire.
Per aggiungere nuovi amici su Snapchat è necessario, ovviamente, che anche loro abbiano scaricato l’app. In tal caso è possibile aggiungere “per nome utente” (se conosci il nick del tuo amico, “da rubrica” (mediante i tuoi contatti in rubrica) , “tramite SNAPCODE” (codice univoco e scansionabile) o tramite “vicini” (utenti geolocalizzati vicini a te).

Snap, Storie e Chat
Prima di vedere come si comunica su Snapchat, ci sono tre cose fondamentali da imparare a distinguere:  gli Snap sono foto o video, con varie personalizzazioni, che si realizzano con l’app e che possono essere inviati direttamente a uno o più amici. È la forma di comunicazione più diffusa sull’app. Come già accennato prima, gli Snap si cancellano da soli  massimo dopo 10 secondi. Le Storie sono una raccolta di Snap, ma, a differenza di questi, sono visibili a tutti i seguaci del tuo profilo. Mentre gli snap di cancellano dopo 10 secondi, le storie si cancellano automaticamente 24 ore dopo la loro pubblicazione. La Chat serve per comunicare in tempo reale, come su Whatsapp o Messenger, per scambiarsi foto, video o fare chiamate vocali. Importante ricordare che, quando esci dalla conversazione, la chat scompare per sempre e non può essere recuperata.

Foto e video
Basta toccare il cerchio in basso al centro: con un tocco solo si scatta una foto e tenendo il dito premuto si avvia la registrazione di un video. Dopo avere scattato una fotografia, si possono aggiungere vari filtri, scorrendo il dito sullo schermo verso sinistra. Così facendo, si possono modificare i colori dell’immagine, aggiungere effetti grafici in base alla localizzazione, tipo una scritta col nome della città, ora locale e temperatura. Toccando le icone in alto si possono aggiungere adesivi, del testo o disegnini a mano libera.

Inviare uno Snap
Dopo aver scattato una foto o girato un video, lo si può condividere con gli amici. Nella stessa schermata in cui si aggiungono gli effetti c’è l’icona di un timer, che permette di decidere per quanti secondi il contenuto potrà essere visto da colui il quale lo riceve (da un secondo a 10 secondi). L’icona affianco serve per scaricare la foto nel rullino dello smartphone, l’icona con il quadrato per creare una Storia e l’icona azzurra con la freccia per inviare lo Snap. L’applicazione invia una notifica quando si riceve un nuovo Snap. Non appena di apre, parte il conto alla rovescia dei secondi disponibili per guardarlo, dopodiché si chiude automaticamente. C’è la possibilità di riguardare nuovamente lo stesso Snap, ma lo si può fare solo una volta. Dall’elenco degli Snap inviati, il mittente può vedere se lo Snap è stato aperto, se è stato fatto un Replay e se la persona che lo ha ricevuto ha fatto uno screenshot.

Storie
Le foto e i video possono essere resi visibili a tutti i propri contatti creando una storia. Per creare una storia, si usa l’icona con il quadrato e il “+” in basso nella schermata in cui si modificano i contenuti appena scattati. Gli amici potranno vedere illimitatamente foto e video per 24 ore, dopodichè la storia scomparirà autodistruggendosi. Quindi una storia, che altro non è che un insieme di Snap in ordine cronologico visibile a tutti. Usando questa funzione, si può mostrare un evento, oppure semplicemente raccontare la propria giornata a tutti gli amici di Snapchat.

Facce
Una delle funzioni (purtroppo) più popolari di Snapchat è la possibilità di realizzare video e foto con maschere ed effetti di vario tipo sulla propria faccia. Per farli, dalla schermata principale, basta tenere un dito premuto sull’immagine del proprio viso solo ed esclusivamente dalla fotocamera frontale, fino a quando comparirà in corrispondenza della vostra faccia per qualche istante una griglia. Sopra al tasto per scattare le foto o registrare i video compaiono alcuni cerchi, ognuno dei quali corrisponde a un effetto. Snapchat riconosce i movimenti del viso e ci applica sopra una maschera virtuale: dalle orecchie, muso e lingua di cane a cose più inquietanti come un teschio. Alcune maschere hanno ulteriori effetti: quella del cane mostra una lunga lingua quando si apre la bocca. Usando questi effetti si possono scattare fotografie o video, che si possono condividere con uno Snap o nelle Storie.

Credo di aver spiegato al meglio come funziona Snapchat!!!
L’applicazione ha successo soprattutto perché, a differenza di Facebook o Twitter, le cose che si fanno su Snapchat non resteranno per sempre sul proprio profilo, così come le chat. Molte persone affermano di preferire Snapchat ad altri social network perché si divertono di più e soprattutto hanno l’impressione di avere più sotto controllo la condivisione dei loro contenuti, che, ricordiamolo ancora una volta, hanno una lifetime limitata. Su Snapchat comunque vadano le cose sparisce tutto al massimo entro 24 ore, ma questo non impedisce a chi riceve i contenuti di fare screenshot, o di fotografare con un altro smartphone lo schermo su cui sta visualizzando una Snap.
Quindi il consiglio che posso darvi è quello di stare sempre attenti a tutto ciò che si pubblica e di condividere i contenuti responsabilmente!